Matematica per le scelte economico-finanziarie [Cognomi L-Z] (2004/2005)

Corso disattivato non visibile

Orario lezioni

Obiettivi formativi

Il corso intende fornire allo studente gli strumenti quantitativi classici e moderni applicati per l'analisi delle principali operazioni finanziarie e per la valutazione di progetti economico-finanziari. L'analisi coinvolge operazioni finanziarie in ipotesi di flussi sia certi che rischiosi.
Sono considerati insegnamenti propedeutici obbligatori Matematica e Statistica I.

Programma

1. Leggi e regimi finanziari
Operazioni finanziarie; capitalizzazione e attualizzazione. Leggi finanziarie: montante, valore attuale, interesse, sconto, tasso di interesse e tasso di sconto. Proprietà di scindibilità e uniformità di una legge finanziaria. Regime finanziario dell'interesse composto, regime finanziario dell'interesse semplice, regime finanziario dello sconto commerciale. Tassi di interesse equivalenti. Forza d'interesse. Tassi nominali, inflazione e tassi reali. Operazioni finanziarie in valuta e tassi di interesse.

2. Rendite e piani di ammortamento
Valore attuale e montante di una rendita. Classificazione delle rendite. Problemi inversi relativi alle rendite: ricerca del valore della rata, del numero di rate, del tasso di interesse; tecniche di calcolo del tasso interno di rendimento. Indici temporali e di variabilità di una rendita rispetto al tasso di interesse: duration. Analisi dell'investimento in titoli obbligazionari. Analisi del piano d'ammortamento di un prestito: generalità e relazioni fondamentali. Tipici piani d'ammortamento progressivo: francese, italiano, tedesco, americano. Pre-ammortamento. Leasing finanziario: valutazione e piano di ammortamento. Credito al consumo: TAN e TAEG.

3. Teoria della selezione del portafoglio: rischio-rendimento, diversificazione e premio per il rischio
Rendimento e rischio. Criteri di dominanza stocastica. La selezione del portafoglio di attività rischiose: portafoglio con due attività rischiose; portafoglio con una attività certa e una rischiosa; portafoglio con due attività rischiose e una attività certa. Portafogli efficienti secondo il criterio media-varianza e teorema di separazione (grafico). Effetto diversificazione. Premio per il rischio. Modello di Sharpe: rischio sistematico. Premio per il rischio (sistematico) e CAPM.

4. Valutazione e scelta di progetti economico-finanziari
Criteri di scelta: generalità e analisi dei cash flow. Flussi certi: NPV; IRR; TRM. Flussi rischiosi: tasso aggiustato per il rischio e WACC.

Testi di riferimento
A. BASSO, P. PIANCA, Appunti di Matematica Finanziaria, ultima edizione, Cedam, Padova, 2002.
P. BORTOT, U. MAGNANI, G. OLIVIERI, F.A. ROSSI, M. TORRIGIANI, Matematica finanziaria, seconda edizione con esercizi, Monduzzi, Bologna, 1998 - (solo capitolo 13).

Modalità d'esame

L'esame consiste in una prova scritta ed una orale. L'accesso alla prova orale è condizionato al superamento della prova scritta.

Condividi