Il corso, che anche quest’anno verrà tenuto in inglese, mira a consentire allo studente di impadronirsi degli strumenti analitici fondamentali di teoria dei giochi non cooperativi, al fine di applicarli nei contesti economici nei quali l’interazione tra gli agenti sia riconducibile ad una razionalità di tipo non parametrico ma strategico (concorrenza monopolistica, oligopolio, ecc.). In particolare, dopo aver presentato le nozioni basilari della teoria dei giochi non cooperativi, verranno presentati i contesti di interazione strategica più rilevanti dal punto di vista delle applicazioni economiche, nei quali emergono problemi di cooperazione, coordinamento e conflitto.
1. Teoria dei Giochi ed Economia. Giochi Cooperativi vs Non Cooperativi. Descrizione di un gioco. Forma normale e forma estesa. Strategie pure e strategie miste
2. Razionalità e struttura informativa. Giochi simultanei vs giochi dinamici
3. Giochi ripetuti e emergenza della cooperazione
4. Introduzione alla `Teoria dei Giochi Comportamentale’ (Behavioural Game Theory). Economia sperimentale e preferenze socialmente condizionate
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
Gibbons | Teoria dei Giochi | Il Mulino | |||
LI CALZI M. | Teoria dei giochi. 140 Esercizi commentati e risolti | Etas | 1995 | 8845307581 |
Prova scritta
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