Si vuole sottoporre la serie storica del cambio fra le monete d'oro di Venezia e di Firenze all'analisi usata oggi per verificare l'efficienza dei mercati valutari.
In particolare, si vuole verificare se l'applicazione di tecniche particolari, i filtri di Kalmann, alla serie consentono di migliorare l'accuratezza dei risultati già ottenuti, che suggeriscono una sostanziale analogia fra il mercato delle valute alla fine del Medio Evo e quello odierno.
Il successo dello studio metterebbe a disposizione degli storici strumenti quantitativi di analisi sofisticati e flessibili, purché si disponga di dati sufficienti.