L’economia del benessere si costituisce come nucleo centrale della Politica economica quando gli economisti incominciano a porsi il problema di definire la nozione di interesse pubblico, introducendo il concetto di benessere generale o di benessere per la collettività. A seguito dell’individuazione delle aree cosiddette di “fallimento” del mercato, essi rilevano come l’intervento di un operatore avente finalità di natura collettiva possa portare miglioramenti in termini di benessere collettivo.
Lo scopo del corso è quello di condurre lo studente ad affrontare le problematiche derivanti dall’individuazione delle preferenze sociali, dalla ricerca delle istituzioni ottime e dei criteri di impostazione e articolazione dell’intervento pubblico, dal processo effettivo di formazione delle decisioni pubbliche.
Parte prima: la definizione delle preferenze sociali
Preferenze individuali e preferenze sociali
Il criterio paretiano e la “Nuova economia del benessere”
“Teorie della giustizia” , funzione del benessere e ottimo sociale
Parte seconda: la teoria delle scelte pubbliche
Scelte pubbliche: gli obiettivi secondo la teoria delle votazioni
Le scelte pubbliche nella democrazia rappresentativa
Scelte pubbliche: gli obiettivi secondo la funzione del benessere sociale
Parte Terza: Alcuni approfondimenti
Prezzi e coordinamento di mercato
Libertà, efficienza ed equità
Occupazione e distribuzione del reddito
Crescita e stabilità
LIBRI DI TESTO:
ACOCELLA N., Fondamenti di politica economica, NIS, Roma, 1994
BALDUCCI R., CANDELA G., SCORCU A. E., Introduzione alla Politica economica, Zanichelli, Bologna 2001
CAMPIGLIO L., Mercato, prezzi e politica economica, Il Mulino, Bologna 2000.
Preparazione di un elaborato da discutere oralmente.
******** CSS e script comuni siti DOL - frase 9957 ********p>