Statistica (2009/2010)

Corso disattivato

Codice insegnamento
4S00121
Crediti
10
Coordinatore
Darionino Olivieri
Settore disciplinare
SECS-S/01 - STATISTICA
Lingua di erogazione
Italiano
L'insegnamento è organizzato come segue:
Attività Crediti Periodo Docenti Orario
1 - lezione 8 primo semestre Darionino Olivieri
2 - esercitazione 2 primo semestre Veronica Cicogna

Obiettivi formativi

STATISTICA (10 CFU)
Obiettivi formativi
Il corso intende fornire una metodologia di analisi quantitativa fondata sulla osservazione, rilevazione ed elaborazione dei fenomeni collettivi. In particolare sono trattate le problema-tiche relative all’analisi dei dati, al disegno e alla realizzazione di indagini ed esperimenti nei diversi settori applicativi, a fini descrittivi, interpretativi e decisionali. Una parte del programma considera le principali tecniche dell’inferenza statistica.

Programma

Programma
Concetti introduttivi: introduzione alla statistica; cenni storici; lo schema della ricerca stati-stica; le rappresentazioni grafiche.
Gli indici di localizzazione: generalità; le medie potenziate; la media aritmetica; la media armonica; la media geometrica; la media quadratica; la media cubica e le altre medie po-tenziate; i centri; le medie lasche; la mediana; le altre medie di posizione: quartili, decili, percentili o quantili; la moda o norma; considerazioni sull’uso delle medie.
I rapporti statistici: il confronto fra dati statistici; i rapporti statistici; i rapporti indici o numeri indici.
Gli indici di variabilità: la variabilità; gli intervalli di variazione; il campo di variazione; la differenza interquartile; gli scarti da un valore medio; gli scostamenti semplici medi; lo scarto quadratico medio; la varianza; cenni sulle differenze medie; gli indici relativi di va-riabilità.
I momenti e gli indici di forma: la forma delle distribuzioni statistiche; i momenti; i mo-menti dall’origine; i momenti centrali.e le loro relazioni.
L’asimmetria e l’appiattimento.
Concetti di calcolo delle probabilità: le definizioni di probabilità; la definizione classica; la definizione frequentista; la definizione soggettivista; la definizione assiomatica.
Le variabili casuali: generalità; la definizione di variabile casuale; le variabili casuali di-screte; le variabili casuali continue; i momenti delle variabili casuali.
Variabili casuali discrete: generalità; la variabile binomiale, ipergeometrica, frequenza re-lativa campionaria, di Poisson.
Variabili casuali continue: generalità; la variabile normale; la trasformazione lineare di una variabile normale; la somma di variabili normali indipendenti; la variabile normale stan-dardizzata; le tavole della normale standardizzata.
Le distribuzioni limite: introduzione; la convergenza della variabile binomiale; la conver-genza della variabile ipergeometrica; la convergenza della frequenza relativa campionaria; la convergenza della variabile di Poisson; la convergenza della variabile t di Student; la convergenza della variabile chi-quadrato.
Inferenza statistica: il campionamento; vantaggi e costi del campione.; vari tipi di campio-ni; i campioni probabilistici; gli stimatori; le proprietà degli stimatori; la prova delle ipote-si; i test statistici; gli errori di prima e seconda specie.
Inferenze su proporzioni: lo stimatore frequenza relativa campionaria; le proprietà dello stimatore; l’errore nella stima di una proporzione; la dimensione campionaria che assicura una data precisione; l’intervallo di confidenza per una proporzione; la prova di ipotesi su una proporzione.
Inferenze sulla media: lo stimatore media campionaria; le proprietà dello stimatore; la va-rianza campionaria; l’errore e la dimensione campionaria nella stima della media della po-polazione; l’intervallo di confidenza per la media della popolazione; la prova di ipotesi su una media.
Altri problemi inferenziali: il test di omogeneità per il confronto fra distribuzioni di fre-quenza; il test di indipendenza nelle tabelle a doppia entrata.
La regressione: le relazioni fra variabili; le fasi della rappresentazione analitica; i minimi quadrati (con dimostrazione); il modello bivariato; la retta di regressione; il coefficiente di correlazione lineare; il coefficiente di determinazione; la significatività del coefficiente di correlazione lineare, cenni sull’analisi multivariata.

I 10 Cfu conseguibili sono costituiti di 8 Cfu di lezioni (per 64 ore tenute dal Prof. Olivieri) e da 2 Cfu di esercitazioni (per 20 ore tenute dalla Dott.ssa V. Cicogna e Dott.ssa A. Guolo)

Libri di testo
– D. OLIVIERI, Fondamenti di statistica, Terza edizione, Cedam, Padova, 2007
– D. OLIVIERI, Temi svolti di statistica, seconda edizione aggiornata al 2002, Cedam, Pa-dova, 2003.

Letture consigliate:
D. Piccolo, Statistica per le decisioni, Il Mulino, Bologna 2004.
M. Fraire, A. Rizzi, Statistica, Carocci editore, Roma, 1998.
F. Parpinel, C. Provasi, Probabilità e statistica per le scienze economiche, Giappichelli, Torino, 1999.

Modalità d'esame

Modalità di svolgimento dell’esame. Accertamento scritto, eventualmente integrato da una prova orale a richiesta del candidato o della Commissione.
Propedeuticità: Matematica

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