Diritto commerciale e tributario internazionale - DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE (2013/2014)

Corso disattivato

Spazio Moodle non più disponibile
Codice insegnamento
4S02457
Docente
Sebastiano Maurizio Messina
crediti
4
Settore disciplinare
IUS/12 - DIRITTO TRIBUTARIO
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VICENZA
Periodo
secondo semestre dal 17-feb-2014 al 30-mag-2014.

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Orario lezioni

Obiettivi formativi

Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti la conoscenza degli aspetti tributari internazionali collegati con il sistema italiano, con particolare riguardo alle norme di derivazione comunitaria.
Lo studio della materia fornirà un giusto apprezzamento della pianificazione fiscale internazionale quale componente strategica nell’ambito della globalizzazione dei mercati.
Nello svolgimento del corso saranno trattati anche le tematiche inerenti l'Iva sugli scambi con l'estero al fine di consentire agli studenti l’acquisizione di una visione completa delle questioni attinenti il diritto tributario internazionale. A tale scopo, accanto alle lezioni frontali, verranno invitati esperti su alcuni specifici argomenti e saranno tenute esercitazioni utili a verificare la maturazione e il livello di crescita nell’apprendimento della materia e nell’uso degli strumenti interpretativi. Infine, avvalendosi della piattaforma e-learning di Ateneo, si potrà accedere a tutto il materiale didattico utilizzato nelle lezioni e nelle esercitazioni, con l'obiettivo di consentire una più agevole preparazione alle prove di valutazione previste.

Programma

1. I PRINCIPI E LE FONTI DI FISCALITÀ INTERNAZIONALE
2. GLI STRUMENTI CONVENZIONALI E LA RESIDENZA DELLE PERSONE FISICHE E GIURIDICHE
3. LA STABILE ORGANIZZAZIONE
4. I PARADISI FISCALI ED IL REGIME DI INDEDUCIBILITÀ DEI COSTI BLACK LIST
5. LA NORMATIVA IN TEMA DI CONTROLLED FOREIGN COMPANIES
6. IL TRANSFER PRICING
7. L'OBBLIGO DI MONITORAGIO FISCALE NELLE DICHIARAZIONI DELLE PESONE FISIHCE
8. L’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO
8.1 I PRESUPPOSTI, RIVALSA E DETRAZIONE
8.2 LE ESPORTAZIONI E LE IMPORTAZIONI E GLI SCAMBI INTRACOMUNITARI
8.3 I DEBITORI D'IMPOSTA, LA STABILE ORGANIZZAZIONE E LE ALTRE MODALITÀ DI IDENTIFICAZIONE


Libri di testo
- LINEAMENTI DI FISCALITÀ INTERNAZIONALE, a cura di Giovanni Barbato, Giorgio Dal Corso, Sebastiano Maurizio Messina, Maria Grazia Ortoleva, QuiEdit, 2010 (eccetto i capitoli su dividendi interessi e royalties nel Modello OCSE)
Per la parte relativa all'Imposta sul valore aggiunto:
- L'IVA sulle operazioni trasnazionali", Maria Grazia Ortoleva, QuiEdit, 2013

Modalità d'esame

L’esame consta di due prove scritte:
- test a risposta chiusa e multipla (1/2 valutazione) il cui scopo è di valutare l'apprendimento dei principali concetti sviluppati nel corso; il test, valutato in trentesimi, è composto da 20 domande: per ogni risposta esatta viene attribuito un punto; per ogni errore viene sottratto ¼ di punto; per ogni risposta non data non viene attribuito alcun punto.
- esame scritto con n. 2 domande a risposte aperta (1/2 valutazione) volto a verificare le capacità di collegamento tra gli argomenti trattati nel corso e di interpretazione ed applicazioni delle disposizioni.
L’esame si considera superato se su entrambe le prove si ottengono almeno 18 trentesimi.
Resta salva la possibilità per lo Studente di sostenere la prova orale al fine di migliorare il voto complessivo e la facoltà per il Docente di disporre la prova orale al fine di perfezionare la valutazione.

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