Storia economica (2003/2004)

Corso disattivato non visibile

Codice insegnamento
4S00375
Docente
Maurizio Pegrari
Coordinatore
Maurizio Pegrari
crediti
6
Settore disciplinare
SECS-P/12 - STORIA ECONOMICA
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VICENZA
Periodo
non ancora assegnato

Obiettivi formativi

Il corso di Storia economica affronta i problemi della transizione verso il sistema del capitalismo industriale, un complesso processo evolutivo che abbraccia l’età moderna e che per i Paesi ritardatari dura ben addentro l’età contemporanea. Attraverso un percorso che giunge sino ai mutamenti più recenti del sistema capitalistico, lo studente viene abituato a cogliere i fenomeni economici nella loro dinamica evolutiva e ad intenderli nei mobili contesti di riferimento e a rendersi conto che il presente si spiega alla luce dei processi di lungo periodo che lo hanno creato.

Programma

1. Problemi di metodo.
2. Il sistema economico in età preindustriale (XVI-XVIII secolo).
3. La popolazione: natalità, mortalità, nuzialità.
4. Il settore primario: l’assetto delle campagne, il mercato della terra, i rapporti di produzione, le rese, la rivoluzione del mais, proprietà nobiliare e proprietà borghese, le bonifiche, i salari agricoli, le terre di uso civico.
5. Il settore secondario: la bottega artigiana, l’industria a domicilio in città e nelle campagne, il mercante-imprenditore, i corpi d’arte e mestieri, i salari.
6. Il settore terziario: il mercante e la mercatura, le forme di società, la contabilità, la lettera di cambio e le operazioni sui cambi, i sistemi monetari, i banchi privati, l’attività creditizia degli Ebrei, l’attività creditizia di enti monastici e conventuali, i Monti di Pietà, i tassi di interesse e le pratiche usurarie, le grandi correnti di traffico, i trasporti per via d’acqua e per via di terra.
7. L’ordinamento fiscale. Imposte dirette e imposte indirette, forme di esazione:l’estimo.
8. L’espansione del sistema economico nel lungo Cinquecento (1501-1630): cause ed effetti.
9. La contrazione del sistema economico nel lungo Seicento (1631-1750): cause ed effetti.
10. Il primo capitalismo: interpretazioni.
11. La grande trasformazione della Gran Bretagna nel Settecento: la rivoluzione demografica, la rivoluzione agronomica, le recinzioni, le innovazioni tecnologiche nel comparto cotoniero del settore tessile, le innovazioni nel comparto siderurgico, i canali, il ruolo delle banche, le ferrovie.
12. La via allo sviluppo industriale della Francia: la popolazione, la struttura della proprietà fondiaria, i settori secondario e terziario, i salari, il centralismo di Napoleone III, la Società Generale di Credito mobiliare, le obbligazioni come mezzo per mobilitare i capitali ai fini dello sviluppo industriale.
13. La via allo sviluppo industriale della Germania: l’andamento demografico, l’Unione doganale del 1834, i settori primario, secondario e terziario, il ruolo delle banche nello sviluppo economico, i cartelli orizzontali e verticali, l’iperinflazione del primo dopoguerra, il nazismo.
14. La via allo viluppo industriale dell’Italia: la popolazione, i settori primario, secondario e terziario, la proprietà fondiaria del centro-Nord, del centro-Sud e la proprietà latifondistica del Sud, il divario Nord-sud, i limiti della borghesia italiana, la funzione dello Stato, la discesa delle banche tedesche, il ruolo delle banche popolari, dal libero scambio alle tariffe protettive, le lotte del lavoro di fine Ottocento, l’equilibrio economico-sociale del periodo giolittiano, le conseguenze economiche della Prima Guerra mondiale, il fascismo.
15. Il capitalismo tra le due guerre: dall’inflazione alla crisi del 1929, la disoccupazione di massa, le idee di J.M.Keynes, il capitalismo organizzato e cooperativo di F.D. Roosevelt.
16. La globalizzazione finanziaria ed i suoi effetti.

Libro di testo
BORELLI G., Questioni di storia economica europea tra età moderna e contemporanea, Cedam, Padova, 2001

Modalità d'esame

non disponibile

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